ogni soluzione ha i suoi problemi
2006
Alla morte, l’artista dedica un manifesto che rappresenta la "Medusa" inquietante: il volto deforme ha un aspetto vorace e truculento, con il suo sguardo e la bocca deformata minaccia l’osservatore, mentre dal capo spuntano spire viscide, novelli serpenti in grado di uccidere; essi sono in realtà pompe di benzina che uccidono o vorrebbero uccidere il Perseo che è in tutti noi. Questo mito è rivisto alla luce dei nostri tempi, dove il sovrumano è scaduto, avariato, dimenticato: sostituito dalla contingenza, che conserva però gli elementi ideali che fondano l’uomo, il Bene e l’aspirazione alla sua conquista definitiva e per la quale occorre battagliare e sconfiggere ciò che gli si oppone (il Male). Gli affari, il denaro, il potere, la ricchezza sono varianti della moderna Medusa dagli occhi bistrati, che vive e impera, che ci spaventa, che ci deprime, proprio perché tolta dalla polvere dell’erudizione scolastica e rinovellata, ridestata, ri-vivificata con inaudita forza, alla luce penetrante del presente.
(Lorenzo Lorenzi)