alle vittime di marcinelle

farindola, 2003

 

Il disastro della miniera di Marcinelle avvenne in Belgio nel 1956. Una tragedia epocale e collettiva, nella quale le vittime erano persone che venivano andate a scavare nel cuore della terra per estrarre risorse, utili in quei tempi, quando l’esistere richiedeva ancora sforzi e sacrifici enormi.

Ma la tragedia immane è quella della contemporaneità, che lungi dal far tesoro dei moniti, attraverso devastazioni e guerre, perpetua crudeltà e infamie. L’albero che spinge le proprie radici verso il cielo emblematicamente (accanto alla lettera spedita dalla giovanissima sposa al marito morto nella miniera) esprime la certezza che la natura, da sola ed in sé, anche attraverso sconvolgimenti inimmaginabili, sa ritrovare nuovi ed imprevedibili equilibri.